Protocollo Mosc
Fornitori partner per la Questura di Padova
Di cosa si tratta
In collaborazione con la Questura di Padova abbiamo ideato e sviluppato il primo software a servizio del protocollo “Mille Occhi sulla Città” (MOSC), un protocollo d’intesa nato su iniziativa del Ministero dell’Interno italiano per incentivare la cooperazione tra forze dell’ordine e Istituti di vigilanza privata al fine di aumentare la sicurezza e la prevenzione dei reati sul territorio.
Ma in che modo?
Attraverso una soluzione software su misura che ha visto lo sviluppo di due strumenti diversi e complementari: un sistema integrato comprendente da un lato un software back-office ad uso esclusivo della questura di Padova e dall’altro, un applicativo Android da fornire alle guardie giurate in servizio.
Come team, da sempre crediamo che la tecnologia possa essere alleata dell’essere umano e lo sviluppo di questo progetto è stata la pura dimostrazione.
Grazie a questa soluzione software, la questura potrà monitorare in tempo reale la posizione delle guardie giurate attive sul territorio e contattare direttamente gli istituti di vigilanza privata per richiedere un sopralluogo in caso di segnalazioni a loro prossime, assicurando interventi rapidi e coordinati.
Perchè potrebbe servirti?
Il nostro obiettivo è stato quello di creare un sistema software stabile e sicuro capace di garantire la gestione del protocollo MOSC.
Come?
Fornendo uno strumento digitale in grado di velocizzare e ottimizzare la gestione delle segnalazioni pervenute in questura, agevolando il coordinamento tra forze dell’ordine e guardie degli istituti di vigilanza privata.
Per il raggiungimento di questi obiettivi, la soluzione che abbiamo ideato è stata quella di dotare la Questura di un software back-office integrato ad un applicazione Android ad uso delle guardie giurate.
Grazie ad un sistema di geolocalizzazione attivo sull’app, dal back-office la questura di Padova potrà monitorare in tempo reale la posizione delle guardie in servizio e ricevere segnalazioni o richieste di SOS da parte loro.
Fin dal principio, uno dei requisiti principali è stato quello di garantire la privacy delle guardie giurate in servizio; questa è stata garantita da accordi siglati all’inizio del progetto con i sindacati dei rispettivi istituti di vigilanza privata.
Processo di sviluppo
Definiti gli accordi per tutelare la privacy delle guardie giurate, è iniziato un processo di analisi a “sei mani” e confronto tra il team di Rain Tonic, Questura di Padova e Istituti di Vigilanza privata.
Abbiamo analizzato le diverse esigenze e identificato i requisiti fondamentali utili a soddisfare i bisogni delle forze dell’ordine e degli istituti di vigilanza privata.
Valutate le soluzioni disponibili si è passati alla fase di progettazione personalizzata.
Sono stati definiti i flussi di navigazione, le interfacce grafiche e la disposizione dei contenuti, con la finalità di garantire un’ esperienza utente efficace e intuitiva.
Confermata la prototipazione dell’app e del back office, abbiamo implementato tutte le funzionalità richieste.
Una volta rilasciati i due sistemi è stato condotto un periodo di test e valutazione (tuttora in atto) per assicurarsi che il sistema funzionasse correttamente.
I benefici di un sistema software per la gestione del protocollo MOSC
Lo sviluppo di questo sistema integrato consentirà l’ottimizzazione della comunicazione tra Questura e istituti di vigilanza privata, aumentando non solo la sicurezza del cittadino, ma anche quella della guardia in servizio.
Le centrali operative potranno monitorare in tempo reale la posizione delle guardie e qualora ricevessero segnalazioni in luoghi a loro prossimi, contattare direttamente gli Istituti di vigilanza privata richiedendo un sopralluogo dall’agente di zona, così da effettuare un primo controllo a cui seguirebbe in caso di necessità l’intervento delle forze dell’ordine.
D’altra parte, le guardie giurate, potranno inviare segnalazioni alla centrale di polizia, consentendo interventi rapidi e tempestivi nel caso di reati in corso di svolgimento o semplicemente per segnalare anomalie relative all’ordine pubblico, come sicurezza urbana, stradale, di degrado ambientale o sociale fornendo, come previsto dal protocollo ministeriale MOSC, un valido supporto complementare alle forze dell’ordine operative sul territorio.
Sei una Questura e vuoi dotarti di una soluzione software per la gestione del protocollo MOSC?